Danilo Restivo: il principale sospettato degli omicidi Claps e Barnett

danilo restivo

di Valentina Magrin direzione@calasandra.it

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Danilo Restivo è l’ultima persona ad aver visto in vita Elisa Claps. La ragazza, il giorno della scomparsa, aveva con lui un appuntamento all’interno della chiesa della Santissima Trinità a Potenza. Danilo dichiara di essere stato in compagnia di Elisa per una decina di minuti, trascorsi i quali, verso mezzogiorno, lei se ne sarebbe andata. Danilo sostiene di averla seguita con lo sguardo e di averla vista uscire dalla chiesa. In seguito pure lui avrebbe lasciato la chiesa e si sarebbe messo a gironzolare per la città, in particolare in uno dei cantieri della scala mobile allora in costruzione a Potenza, all’interno del quale sarebbe scivolato. Sarebbe questo il motivo per cui, alle 13.45, si reca in ospedale per farsi medicare una ferita alla mano sinistra.

Ma chi è Danilo Restivo? Classe 1972, Danilo Restivo è considerato una persona alquanto strana. Figlio del direttore della Biblioteca Nazionale di Potenza e nipote di un ex ministro DC, all’età di 14 anni viene denunciato per aver legato e seviziato due ragazzini. In città, inoltre, è famoso per il suo vizietto: taglia di nascosto ciocche di capelli alle persone, nei luoghi pubblici e soprattutto negli autobus. Dopo la scomparsa di Elisa la famiglia lo fa allontanare da Potenza, prima a Rimini e poi a Torino, ma in tutti questi posti le persone lo ricordano come un individuo strano e inquietante, con il vizio di tagliare i capelli e con modi a dir poco bizzarri di rapportarsi alla gente. Nel 1998, sempre a proposito del caso Claps, viene condannato e arrestato per falsa testimonianza. Appena uscito dal carcere si reca in un internet point di Potenza e manda una mail ai famigliari di Elisa spacciandosi per la ragazza e sostenendo di stare bene e di trovarsi in Brasile. I parenti di Elisa sono a dir poco indignati. A questo punto la famiglia di Restivo decide di allontanarlo di nuovo da Potenza e questa volta lo manda addirittura all’estero, a Bournemouth, in Inghilterra, dove Danilo frequenta un corso di computer e si sposa con una donna molto più vecchia di lui. Per un periodo Danilo Restivo conduce una vita tranquilla, nell’ombra, dimenticato da tutti. Poi nel 2002 la sua vicina di casa, Heather Barnett, viene trovata crudelmente assassinata. Nelle mani della vittima 2 ciocche di capelli tagliati. E di nuovo di torna a parlare di Danilo Restivo. E di nuovo si pensa a quale sia stato il destino di Elisa Claps.

Il 17 marzo 2010 alcuni operai trovano il corpo mummificato di Elisa Claps nel sottotetto della chiesa della Santissima Trinità di Potenza, proprio dove lei e Restivo si erano visti quella lontana domenica del 1993.

Danilo, sempre in Inghilterra, ancora una volta si dice tranquillo e innocente. Ancora una volta, a torto o a ragione, crede che non ci siano elementi che possano mettere a rischio la sua posizione.

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