Erika Ansermin

Aosta, 20 aprile 2003

erika anserminErika Ansermin è una bella ragazza di 27 anni di origine coreana. Scompare nel nulla una domenica di Pasqua, il 20 aprile del 2003.  La giovane  sta andando da Aosta, dove vivono i suoi genitori adottivi, a Courmayeur, dove l’aspetta per pranzo il suo fidanzato con la madre.  Poco dopo mezzogiorno si ferma in un negozio nei pressi di Aosta per riconsegnare una videocassetta. Da allora di lei si perdono le tracce. Christian Valentini, il fidanzato, prova invano a chiamarla al cellulare e dopo alcune ore dà l’allarme. La sua auto, una Fiat Panda verde, viene ritrovata il giorno dopo lungo la strada che porta ad Avise, nella Valdigne. L’auto è chiusa a chiave, al suo interno ci sono il cellulare e la borsa con il portafoglio, i documenti e le carte di credito. Mancano invece le chiavi di casa di Aosta e quelle della casa di Milano, dove la ragazza risiede col fidanzato e lavora presso un’agenzia di moda.

Tutte le ricerche effettuate nei pressi del luogo della scomparsa non hanno portato a niente: non c’è traccia di Erika, né viva né morta.

Alcuni giorni dopo le chiavi di casa di Aosta vengono ritrovate dentro la cassetta delle lettere dei genitori di Erika. In casa vengono ritrovate anche le chiavi di Milano e un orologio dal quale Erika non si separava mai.

Dall’analisi del computer della ragazza emerge che la sera prima della scomparsa ha fatto delle ricerche in internet su laboratori cliniche specializzate. Erika aveva dei problemi alla tiroide, o forse sospettava qualcosa di più grave? Era inoltre in attesa dei risultati di alcune importanti analisi e di un test dell’HIV.

Il fidanzato fin dall’inizio delle indagini si chiude in se stesso, tanto che pochi giorni dopo la scomparsa della ragazza parte per una breve vacanza con un amico in quanto, pare, troppo stressato per reggere la situazione. Cristian morirà nel 2007, a causa di una brutta malattia. Questa morte, in relazione alle preoccupazioni di Erika circa la sua salute, fanno pensare ad un collegamento con la sua scomparsa, ma manca una prova concreta.

Il mistero di Erika Ansermin, ad oggi, non ha trovato soluzione.