Quello che la tv non dice: gli omicidi (e non solo) sono sempre di meno

statistiche

VI RICORDIAMO CHE POTETE SOSTENERE CRONACA-NERA.IT CLICCANDO QUI

di Fabio Sanvitale (per contatti clicca QUI)

Condividi

12 febbraio 2014

L’avreste mai detto? I numeri dei crimini più pericolosi sono quasi tutti in calo, in Italia. E non da un anno, anzi è una tendenza che va avanti da diversi anni. A dispetto di quello che vi racconta la televisione. Ci siamo fatti un giro tra le statistiche ufficiali di Eurostat, quindi i dati dell’Unione Europea: vediamo, ad esempio, i dati che vanno dal 2008 al 2010, gli ultimi disponibili.

Scopriamo che in Italia i furti d’auto da 230.000 (2008) sono scesi a 197.000 (2010), con riduzioni in tutte le regioni. Che gli omicidi sono passati da 654 a 567, anche se qui i risultati sono disomogenei per regioni. Infatti, se alcuni cali sono vistosi (Lombardia da 84 a 66, Veneto da 33 a 19, Emilia- Romagna da 37 a 28, Lazio da 54 a 36, Campania da 116 a 67) , altre regioni sono in controtendenza: Piemonte da 29 a 42, Abruzzo da 3 a 8, , Puglia da 50 a 64, Sicilia da 54 a 65.

La riduzione, poi, come spiega Marzio Barbagli (professore di sociologia all’università di Bologna) qui è anzi in atto da un bel pezzo, anche se quasi nessuno ne parla: si vede che non fa notizia. Eppure è vero: nel 1990 avevamo 1770 omicidi, nel 2012 – dice Barbagli – sono stati 528. E’ un calo impressionante.

Colpisce anche la situazione dei furti, scesi da 64.000 a 48.000, mentre crescono quelli in appartamento: da 153.000 a 171.000, con aumenti in tutte le regioni. Ma i dati Eurostat ci servono anche e soprattutto per fare raffronti tra le nostre città e quelle dei 28 stati membri dell’Unione. Tra Italia ed Europa. In questo caso le cifre vanno dal 2003 al 2012 e quindi disegnano una tendenza statisticamente interessantissima.

Sapete qual è la capitale europea col maggior numero di omicidi? Ankara, con una media di 156 l’anno. Seguono: Londra 153, Atene 62, Berlino 59, Madrid 40. Se vi sorprende Bruxelles, nona a quota 34, sarete ancora più sorpresi di sapere che Roma è “solo” quattordicesima a quota 29, ben lontana dai 36 di Parigi…

statisticheVediamo adesso altre cifre interessanti. Partiamo dal numero generale di crimini per nazione e facciamo sempre una media tra tutti i risultati finali dal 2003 al 2012. Sapete qual è il paese europeo che ne ha di più? La Germania, con oltre 6 milioni di reati. Seguono la Gran Bretagna con 5.300.000, la Francia con 3.700.000, poi Spagna e Italia quasi appaiate a quota 2.670.000. Subito dopo, indovinate un po’? Svezia e Norvegia, di cui abbiamo un’immagine ordinata e pacifica. Sono cifre che colpiscono: di tutte le nazioni che ci precedono abbiamo l’immagine di posti dove la legge viene fatta rispettare con più serietà e severità, dove non si sgarra. Ma allora come mai ci precedono in classifica? Proviamo a prendere in mano la calcolatrice per fare la controprova. Dividiamo il numero dei reati per quello degli abitanti. Non si sa mai. Beh, sempre primi i tedeschi in coabitazione con gli inglesi (viene da dire: che ci restino) con una media di 1 reato ogni 0,08 abitanti. Quindi i francesi alla media di 0,06; gli spagnoli a 0,05 e solo dopo noi a 0,04.

Non vi viene qualche dubbio sul tipo di informazione che ricevete dalla tv, dove sembriamo costantemente un posto di omicidi, scene del crimine e pericoli in agguato?

E ora la media degli omicidi. Volete sapere il paese più pericoloso? Subito serviti. La Gran Bretagna con 841 assassinii all’anno, poi la Francia alla bella media di 803 omicidi, seguita dalla Germania a 752, Italia a 652, quindi Spagna a 456: grosso modo lo stesso ordine di prima.

I crimini violenti (e tenete conto che per Eurostat includono aggressioni, stupri e rapine con uso violenza): stravince la Gran Bretagna alla siderale media di 932.000 l’anno, poi la Francia con 319.000, poi la Germania a 207.000, Italia 137.000, Norvegia a 128.000, Belgio a 117.000,Spagna 112.000. Ancora una volta: guardate dove siamo. Vorreste abitare in Inghilterra?

La classifica dei furti in generale (Francia 118.000, Spagna 90.000, Gran Bretagna 89.000, Italia 63.000, Germania 52.000) e quella dei furti in appartamento (Gran Bretagna 314.000, Francia 182.000, Italia 164.000,  Germania 119.000. Norvegia 98.000) ci riporta alla stessa domanda: davvero siamo i peggiori, in Europa, come crediamo?

www.cronaca-nera.it