Stati Uniti: nuovo caso di cannibalismo

 

eugenedi Andrea Minotti

Miami, 26 maggio 2012. Un uomo di 31 anni è stato ucciso dalla polizia dopo esser stato scoperto a strappare a morsi lembi di carne dalla faccia di un povero senzatetto.

I due protagonisti della vicenda sono Rudy Eugene, 31anni, ex giocatore di football ormai noto come il cannibale di Miami,  e la vittima, Ronald Poppo, conosciuto dalle forze dell’ordine per i vari arresti per violazione di proprietà privata, possesso di alcolici e furto.

Identificati i due uomini, alla polizia resta da cercare i motivi del folle gesto, anche se il tutto si complica con il decesso del cannibale, resosi necessario per salvare la vita a Poppo.

Ad aver dato l’allarme, dopo aver avvistato Eugene e Poppo nudi in mezzo a una strada, era stato un ciclista  di passaggio che aveva immediatamente avvertito la polizia di quartiere. Dopo lo scontro a fuoco che ha visto la morte del cannibale Eugene, la vittima è stata subito soccorsa e prelevata da un’ambulanza che l’ha trasportata urgentemente al Jackson Memorial Hospital per la gravità delle ferite inferte. Il 75% del volto di Ronald Poppo risulterà scarnificato.

Le indagini proseguono per cercare di far luce sul folle gesto. Il Miami Herald ha anche diffuso un video di 23 minuti circa, nel quale s’intravede da lontano tutta la scena dell’aggressione fino all’intervento della polizia.