Omicidio Rea: tutta la verità sul tradimento del marito Salvatore

melania_salvatoreAscoli Piceno, 9 maggio 2011

Nel dolore spesso si tende a idealizzare: è questo forse quello che è accaduto a Salvatore Parolisi quando, nei giorni successivi all’uccisione di sua moglie Melania, aveva parlato del loro rapporto dicendo che non vi era alcun tipo di problema. In realtà un problema c’era, e anche bello grande: Salvatore, infatti, da circa due anni portava avanti una relazione extraconiugale con una soldatessa di nome Francesca, di 27 anni. Proprio una di quelle soldatesse che Salvatore addestrava alle Casermette (Ripe di Civitella), luogo in cui lo scorso 20 aprile è stato ritrovato il corpo di Melania Rea.

L’INTERROGATORIO: Francesca, che ha il grado di Caporale, ora si trova a Lecce  per un corso di perfezionamento. E proprio nella città pugliese è stata sentita dai carabinieri per 11 ore. Nel corso dell’interrogatorio la soldatessa non solo ha ammesso la relazione, ma ha affermato che il suo rapporto con Salvatore è ancora in essere (mentre Parolisi, messo alle strette, aveva liquidato la storia come una “scappatella”), tanto che i due avevano avuto contatti telefonici anche nei giorni in cui si consumava la tragedia di Melania. Francesca ha anche detto chiaramente che Melania sapeva di lei da molto tempo. Quando ancora era incinta della piccola Vittoria e si trovava a casa dei genitori a Somma Vesuviana, Melania aveva telefonato a Francesca per dirle di lasciar stare Salvatore. Richiesta evidentemente non esaudita.

Salvatore e Francesca si sarebbero visti l’ultima volta a gennaio e ora lui aveva chiesto di essere trasferito a Sabaudia (Latina), città natale dell’amante. Ai carabinieri Francesca ha anche espresso le sue perplessità: “A me diceva certe cose e invece magari sono stata una delle tante storie che una persona può avere fuori dal matrimonio. Se pure è stato vero, come diceva a me, che si voleva separare, sicuramente a Melania non avrebbe detto che si separava per un’altra donna, ma perché non andavano più d’accordo. Mai le avrebbe detto ‘ti lascio per un’altra persona’, perché comunque le voleva bene e non voleva farla soffrire, questo è sicuro”.

Visti gli ultimi sviluppi della vicenda, è difficile non ripensare alle ultime immagini di Melania viva, riprese dalla telecamera di sorveglianza di un supermercato: a ben guardare, infatti, Melania e Salvatore sembrano freddi tra di loro. Lei entra per prima e lui le sta dietro con la bambina in braccio. La faccia di Melania sembra corrucciata. Anche all’interno del supermercato la donna e il marito non si scambiano mezza parola. Ma certo, queste sono solo immagini e col senno di poi è facile parlare.

CHI SAPEVA? Un ultimo punto su cui è importante riflettere è il fatto che non solo Salvatore, ma anche le amiche più intime di Melania avevano parlato di loro come di una coppia felice e innamoratissima. Nessuno, nemmeno i genitori di Melania, avevano accennato alla possibilità che tra loro ci fossero dei problemi. Data l’evidenza dei fatti, è lecito chiedersi se davvero non sapessero nulla, o se invece, per non rovinare “l’immagine” della loro cara scomparsa, abbiano deliberatamente raccontato il falso. Certo che, finché l’hanno fatto in tv e sui giornali, poco importa. L’importante è che abbiano raccontato fin da subito agli inquirenti tutto quello che sapevano, perché si sa che in casi come questo ogni minuto che passa dà un vantaggio all’assassino e rischia di allontanare per sempre dalla verità.

Leggi anche:

OMICIDIO REA: IL MISTERO SI INFITTISCE INTORNO ALLA MORTE DI MELANIA